
Prima o poi dovremo farcene tutti una ragione: la nostra non è una specie animale superiore alle altre per intelligenza, capacità di adattamento all’ambiente, né tantomeno per la capacità di provare emozioni. L’ultimo baluardo dietro cui l’essere umano caparbiamente si ostinava a mettere al riparo la sua sicumera di essere un gradino (e anche particolarmente alto!) al di sopra degli animali, vantando la capacità unica ed esclusiva di provare emozioni e non essere puro istinto (che poi non capisco perché così tanto spesso ce ne dimentichiamo quando si tratta di umane vicende…) si è inesorabilmente sgretolato alla luce delle più moderne scoperte scientifiche.