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La dottoressa Sonia Cortopassi è medico psichiatra e psicoterapeuta, direttrice sanitaria della comunità terapeutico-riabilitativa per pazienti psichiatrici La Rocca” di Pietrasanta, in provincia di Lucca. Si è laureata in medicina e chirurgia all’Università di Pisa e ha poi conseguito la specializzazione in psichiatria. Più una serie di master e corsi sui quali non si dilunga, perché altrimenti si annoia da sola dice 🙂

Le ho chiesto che cosa pensa del ruolo degli animali che convivono con noi, soprattutto in un momento complesso come quello che stiamo vivendo, questo è quello che ci siamo dette…

Il lavoro da casa in compagnia di Micio e Neve

“Dai primi di marzo sto lavorando come molti prevalentemente da casa” mi racconta “immersa nel verde, circondata da bosco, alberi, fiori e… animali. Non solo il gatto Micio, ultimamente viene a trovarci anche Neve la pecora dei vicini. Si sposta alla ricerca di trifogli croccanti, gialli ranuncoli e… coccole. Una sorpresa per me scoprire  quanto sia affettuosa e intelligente. Micio e Neve mi fanno proprio bene al cuore!

Sonia Cortopassi e il gatto Micio

Sonia Cortopassi e il gatto Micio

Condividere la propria vita con un animale è una fortuna grande, sempre.
Perché ci aiutano a sentirci” a casa, che sia spaziosa e provvista di giardino o un monocale, soprattutto in questo periodo di lungo isolamento tra le quattro mura domestiche”. 

La relazione con gli animali

Gli animali ci fanno compagnia, ci fanno sentire importanti, amati.

Sono un grande dono per la nostra salute fisica perché spesso ci spingono a muoverci, ad uscire, ma anche per quella psicologica.

Sono in qualche modo terapeuti inconsapevoli: persino la chimica del nostro cervello si modifica in loro presenza, con effetti rilassanti, di modulazione dell’ansia, della depressione.”

Possiamo parlare di effetto “ansiolitico e antidepressivo”?

“Numerosi studi” continua Sonia “hanno documentato un aumento della concentrazione cerebrale di ossitocina, ormone che promuove lattaccamento materno, la lattazione, elemento chiave nelle interazioni sociali e nelle reazioni sentimentali, da questo il soprannome di ormone dellamore, che favorisce uno stato di calma e rilassamento anche abbassando le frequenze cardiaca e respiratoria, inibendo il rilascio dellormone da stress e riducendo la pressione sanguigna.

Il contatto con gli animali aumenta anche i livelli delle beta-endorfine che aiutano a ridurre ansia, rabbia e paura. Interagire con gli amici a quattro zampe determina un innalzamento anche di dopamina, lormone del piacere e della gratificazione, e di serotonina, neurotrasmettitore dalleffetto ansiolitico ed antidepressivo.

Uno studio del Massachusetts General Hospital ha documentato lattivazione, in soggetti femminili esposti ad immagini del proprio animale domestico, di aree cerebrali del piacere che coincidevano con quelle stesse aree attivate dalla vista di immagini dei figli.

Ancora, un gruppo di ricercatori della Azabu University a Sagamihara, in Giappone, ha scoperto che quando uomini e cani mantengono un contatto visivo prolungato lossitocina aumenta in entrambi, con rafforzamento della loro relazione, creando attaccamento, esattamente come accade per i legami tra genitori e figli.”

Animali e salute

“Gli animali sono validi alleati della nostra salute, in primis fisica.

Un cane stimola al movimento regolare perché dobbiamo portarlo fuori e così facciamo sano esercizio.

LAmerican Heart Association ha evidenziato come la presenza di un amico animale, il cane in particolare, tenda a ridurre i livelli di trigliceridi e colesterolo, riduca il rischio di sviluppare una cardiopatia, favorisca il recupero dopo un infarto e in generale aumenti laspettativa di vita, riducendo del 30% il ricorso a visite mediche negli ultrasessantacinquenni che possiedono un animale.

L’attività fisica aiuta a prevenire e contrastare le patologie metaboliche, il diabete, lobesità.

In questo periodo di sedentarietà e rallentamento generale poter uscire a fare un giro col cane sotto casa ha rappresentato una vera panacea, un breve momento di libertà e fuga dalle quattro mura domestiche soprattutto per coloro che non dispongono del giardino o di una terrazza”.

E da un punto di vista psicologico?

“Nelle mie relazioni personali e nel mio lavoro di psichiatra ho incontrato molte persone che hanno preservato le capacità relazionali ed affettive proprio grazie ad un animale domestico. Penso ai bambini per i quali in questi giorni, impossibilitati ad andare allasilo e giocare con gli amici, il proprio gatto o il proprio cane, soprattutto in assenza di fratelli e sorelle, ha rappresentato un fantastico compagno di gioco, un alleato, un amico con cui interagire e sperimentare lo stare in relazione con un altro essere che risponde alle cure che riceve, ti riconosce e ti gratifica scodinzolando, strusciandosi alle tue gambe, facendo le fusa.

Le emozioni sperimentate nelle relazioni di attaccamento durante la nostra infanzia sono infatti importantissime per il resto della nostra vita e un animale che permetta questo legame può essere prezioso, soprattutto in questo momento e anche per alleviare il disagio della prolungata separazione dagli amici.

Soprattutto per tutti quei bambini che non hanno la fortuna di vivere in famiglie dove si respira unatmosfera serena tra i genitori e almeno negli animali possono trovare conforto“.

Un tempo sospeso…

“In questo tempo strano, sospeso, dinterruzione dalle consuete abitudini, che ci ha consegnati allo smarrimento, al disagio, allinquietudine, allansia per il timore del contagio, per la preoccupazione e lincertezza del futuro lavorativo, economico, sociale molte persone mi hanno contattata chiedendo un supporto psicologico o un aiuto farmacologico per la comparsa di varie manifestazioni di disagio psicologico, insonnia davvero frequente, sintomi ansiosi e depressivi.

Ansia per il timore del contagio, sintomi ossessivi con estenuanti pulizie della casa, brillanti e sterilizzate in molti casi come mai prima dellemergenza Covid-19, panico, disturbo post-traumatico da stress. 

Ho evidenziato linsorgenza di forme di depressione minore in persone che non avevano mai manifestato prima dora simili sintomi, con apatia, svogliatezza, profonda stanchezza, disappetenza o al contrario eccessivo consumo di carboidrati e dolci a scopo consolatorio, talora riduzione della voglia di vivere e della spinta a fare quelle cose che prima arrecavano piacere, moltissime persone poi lamentano insonnia.

Ebbene, la presenza di un animale è di estremo aiuto anche per  il benessere psicologico, rende possibile esprimere risorse interiori, è uno stimolo a prenderci cura di noi… mentre ci prendiamo cura di loro!”

E le fusa dei gatti?

“Le fusa hanno un’azione incredibile sul nostro sistema nervoso, un vero e proprio effetto terapeutico.  Gli studi ci dicono che i suoni naturali, quindi anche le fusa, sono associati a una diminuzione della risposta simpatica e a un aumento della risposta parasimpatica che  permette al corpo di rilassarsi.”

Cani come cupido?

“Concludo dicendo che la compagnia di un cane vi renderà anche più attraenti e faciliterà gli incontri con nuovi amici o potenziali partner. A confermarlo è uno studio condotto da Dogs Trust nel Regno Unito: delle 700 persone intervistate, il 60% ha risposto che avere un cane rende più attraenti e facilita il contatto con gli altri, anche quando si tratta di sconosciuti.

Cane

Adesso che finalmente possiamo tornare ad uscire con maggiore libertà portate fuori più spesso il vostro cane, magari nel parco vicino, e chissà che chiusa finalmente alle spalle la porta di casa, mascherina muniti mi raccomando, non si apra un portone!”

Per contattare la dottoressa Cortopassi:

Mail: soniacortopassi@gmail.com

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