La vita media del cane, come la nostra, si è allungata e proprio per questo ci può capitare molto più spesso di avere accanto un cane anziano.
Molte cose cambiano quando il cane invecchia e per noi può essere difficile, anche da un punto di vista emotivo, accettare alcuni di questi cambiamenti.
Oppure non sapere come affrontarli al meglio.
Spesso sentono meno, vedono meno. Oppure fanno fatica a camminare, ad alzarsi.
Vivere accanto ad un cane anziano può essere difficile, a volte, ma può essere anche una fase di vita molto bella da condividere, soprattutto se facciamo in modo che sia un invecchiamento di successo. Come?
Il cane anziano e il segreto per un invecchiamento di successo
Quando si parla di invecchiamento di successo la parola d’ordine è la prevenzione.
Se possiamo partire quando sono ancora cuccioli ancora meglio, ma qualunque momento va bene!
Prevenzione è un modo differente di guardare alla cura.
Significa pensare che le malattie per gli organismi viventi non sono “qualcosa che capita” ma piuttosto il risultato di scelte, azioni, gesti, emozioni che un giorno dopo l’altro mantengono il sistema in una condizione di disequilibrio.
Quel disequilibrio prolungato nel tempo darà luogo a segni e sintomi che ci dicono che qualcosa non va.
Possiamo intervenire in quel momento, certo, ma se riuscissimo a non arrivarci o ad arrivarci meno possibile?
L’infiammazione cronica di base e l’invecchiamento
L’infiammazione cronica di base, ormai lo sappiamo, è uno dei meccanismi di invecchiamento principali.
Per questo potresti aver sentito parlare di inflammaging, di cui ho scritto anche qui.
E per gestire questo processo e modularlo al meglio abbiamo molti strumenti.
Possiamo curare l’alimentazione in ogni fase di vita, usare le giuste integrazioni e una medicina sinergica e sostenibile, che considera la prevenzione un pilastro fondante.
E soprattutto possiamo stare al loro fianco, con tutto l’amore e l’attenzione possibile 💚
