Crediti ECM: 20
Titolo: La Medicina dei Piccoli Mammiferi: Coniglio, Furetto, Cavia Peruviana, Cincillà, Degu Del Cile, Criceto, Gerbillo Della Mongolia, Topo, Ratto, Petauro Dello Zucchero, Riccio Africano
Autore: Cinzia Ciarmatori
Responsabile scientifico: Cinzia Ciarmatori
Editore: ebookecm.it
ISBN: 9788831253475
Ore di studio: 20
Codice ECM: 4146-342906
Professioni: Biologo, Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche, Veterinario – Igiene prod., trasf., commercial., conserv. E tras. Alimenti di origine animale e derivati, Veterinario – Sanità animale
Obiettivo formativo: Sanità veterinaria. Attività presso gli stabulari. Sanità vegetale
Validità: sino al 31/12/2022
LA MEDICINA DEI PICCOLI MAMMIFERI
I Piccoli mammiferi da compagnia sono animali molto diffusi in ambito domestico. Si tratta di specie molto diverse tra loro, per provenienza geografica, abitudini, esigenze nutrizionali e gestionali. Conoscerle è indispensabile per mettere in atto le migliori strategie di cura e fornire a questi animali e alle loro famiglie tutti gli strumenti, anche in termini diagnostici e terapeutici. I medici veterinari che non si occupano in via preferenziale di animali non convenzionali possono aver bisogno di una guida completa e veloce da consultare, che contenga informazioni da applicare fin da subito per non trovarsi impreparati. Coniglio, furetto, cavia e cincilla, degu, gerbillo e criceti, topo e ratto ma anche petauro dello zucchero e riccio africano sono trattati da ogni punto di vista: dalle principali caratteristiche anatomiche e fisiologiche all’alimentazione, dalle metodiche di visita alla diagnosi e terapia delle patologie più comuni. Un volume dal taglio pratico, consultabile in qualunque momento e su ogni dispositivo, per prepararsi prima di una visita o rispondere alle domande più frequenti di chi vive con questi animali e si rivolge al proprio medico veterinario di fiducia per non commettere errori. Un libro pensato e dedicato a tutti i professionisti della salute animale, per assisterli al meglio nella loro pratica quotidiana anche con i pazienti “meno convenzionali”!